ore 17.00
"M. Il figlio del secolo” - Bompiani
Con la partecipazione di Luca Sofri
Letture di Andrea Ferrari
Mussolini, rivoluzionario e dittatore, duce dalla mascella serrata e uomo troppo solo: il figlio di un secolo che ci ha resi quelli che siamo. Non lo avevamo mai visto così da vicino, nemmeno i filmati Luce ci hanno mai restituito la sua viva voce con questa forza. Lui sente il tempo che viene. Lo fiuta. E quel che fiuta è un’Italia sfinita, stanca della “casta” politica, dei moderati, del buonsenso. Allora lui si mette a capo degli irregolari, dei delinquenti, degli avventurieri, degli incendiari e anche dei “puri”. Benito Mussolini, ex leader socialista, agitatore politico e direttore di un piccolo giornale di opposizione, è un personaggio da romanzo. Sarebbe così, se non fosse l’uomo che più d’ogni altro ha marchiato a sangue la realtà. Nessuno però aveva mai scritto di Mussolini e del fascismo come se si trattasse di un romanzo. Un romanzo in cui d’inventato non c’è nulla. Non sono inventati gli attori principali ma non sono inventati nemmeno squadristi, Arditi, socialisti, anarchici, politicanti, piccoli borghesi e invasati che sembrerebbero partoriti dalla fantasia di uno sceneggiatore. Il risultato di un simile romanzo è impressionante, soprattutto, per il risultato che produce, spesso spiazzante. Scurati svela una realtà rimossa da decenni e, di fatto, rifonda l’antifascismo.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
E’ un’iniziativa promossa da BPER Banca in collaborazione con Ubik.
Fotografie di Miriam Bergonzini