Massimo Cacciari

ore 17.30

Evento speciale con Festival della Filosofia 2019

“Identità europea. Eredità e prospettive”

MASSIMO CACCIARI (Venezia, 1944) è professore emerito di Estetica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha rivolto la sua attenzione alla crisi dell’idealismo tedesco e dei sistemi dialettici, valorizzando la critica della metafisica occidentale propria di Nietzsche e di Heidegger e seguendo la genealogia del pensiero nichilistico nei classici della mistica tardo-antica, medievale e moderna. Tra le sue opere recenti: Della cosa ultima; Dallo Steinhof. Prospettive viennesi del primo Novecento; Tre icone; La città; Hamletica; Il dolore dell’altro. Una lettura dell’Ecuba di Euripide e del Libro di Giobbe; Io sono il Signore Dio tuo; Ama il prossimo tuo; Doppio ritratto. San Francesco in Dante e Giotto; Il potere che frena; Labirinto filosofico; Filologia e filosofia; Re Lear. Padri, figli, eredi; Occidente senza utopie; Generare Dio; Della cosa ultima; La mente inquieta. Saggio sull’Umanesimo.

L’identità dell’Europa e le sue prospettive in un passaggio storico di trasformazione in cui sono in gioco non solo il suo futuro istituzionale e geopolitico, ma anche la sua eredità culturale: è questo il tema della conversazione con Massimo Cacciari, che All’Europa, «patria assente», ha dedicato non solo appassionati commenti politici, ma anche numerosi lavori, non ultimo un saggio sull’Umanesimo che ne ricostruisce le radici culturali.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Foto di Miriam Bergonzini.